La voce della coscienza e dell'onore è ben debole quando le budella urlano.— Denis Diderot
La voce della coscienza e dell'onore è ben debole quando le budella urlano.
La vita claustrale è una vita da fanatici o da ipocriti.
La religione di Gesù Cristo, annunciata da ignoranti, ha fatto i primi cristiani. La stessa religione, predicata da dotti, oggi fa soltanto degli increduli.
Un'estrema sensibilità fa gli attori mediocri; una sensibilità mediocre fa la folla dei cattivi attori; e l'assoluta mancanza di sensibilità è il presupposto per gli attori grandissimi.
Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene.
Togliete a un cristiano la paura dell'inferno e gli avrete tolto la fede.
Nell'anima degli affamati i semi del furore sono diventati acini, e gli acini grappoli ormai pronti per la vendemmia.
Siate affamati! Siate folli!
Non raccontiamoci che una volta c'erano dei sapori straordinari, piuttosto c'era una fame straordinaria.
Senza fame l'essere umano è solo una parvenza di se stesso e di conseguenza si annoia e comincia a filosofeggiare.
Tutta la storia umana attesta che la felicità dell'uomo, peccatore affamato, da quando Eva mangiò il pomo, dipende molto dal pranzo.
Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno giustiziati.
La nostra politica non è diretta contro alcun paese o dottrina, bensì contro la fame, la miseria, la disperazione o il caos.
Un bel discorso non è mai bastato ad acquietare gli stomachi vuoti.
I popoli della fame interpellano oggi in maniera drammatica i popoli dell'opulenza. La chiesa trasale davanti a questo grido d'angoscia e chiama ognuno a rispondere con amore al proprio fratello.
Per gli stomaci vuoti non esistono né obbedienza né timore.