Il segreto è superare gli ottanta. Dopo è una passeggiata.— Dino Risi
Il segreto è superare gli ottanta. Dopo è una passeggiata.
Il segreto della felicità? Accontentarsi di quello che non si ha.
Offrite un alibi a una donna, e otterrete da lei quello che vuole.
In ogni paese c'è una orrenda casa moderna. L'ha progettata un geometra, figlio del sindaco.
Era un buono a nulla, capace di tutto.
Che me ne faccio di vent'anni in più se poi è già da cinquanta che non riesco a trovare nessuno che non mi faccia cadere le braccia dalla disperazione e dalla noia entro venti minuti?
I quarant'anni sono la vecchiaia della giovinezza, ma i cinquant'anni sono la giovinezza della vecchiaia.
L'uomo che è detestato a quarant'anni, lo resterà tutta la vita.
L'uomo ha ogni anno un anno in più; la donna due di meno.
L'uomo di natura calma e serena sente appena il peso dell'età; ma per chi è di opposta natura sono un greve fardello così la giovinezza come la vecchiaia.
La gioventù ci faceva sognare; la maturità ci fa pensare; la vecchiaia ci farà sospirare.
Tutto ciò che è ancora bello a trent'anni, è triste a cinquanta e grottesco a sessanta.
Si ammette di avere quarant'anni soltanto dopo avere superato i cinquanta.
L'uomo arriva come un novizio ad ogni età della vita.
Quando ci si preoccupa della propria età è un segno che non si hanno vere preoccupazioni.