La televisione è meglio del cinema. Sai sempre dov'è la toilette.
In ogni paese c'è una orrenda casa moderna. L'ha progettata un geometra, figlio del sindaco.
Era abbastanza intelligente da capire di non esserlo abbastanza.
La televisione vive di cinema, e il cinema muore di televisione.
Offrite un alibi a una donna, e otterrete da lei quello che vuole.
Attore: uno che, per essere se stesso, finge di essere un altro.
La TV ha grande capacità divulgativa, ma spessore minimo.
La televisione mi fa dormire e mi lascia sempre insoddisfatto, come i veri sonniferi.
La televisione è un passatempo familiare. Qualcosa come i concerti della Scuola Domenicale, con regolari iniezioni di cultura.
La tv premia, indifferentemente, chi la venera come chi la irride. Basta saperla servire.
La maggior parte degli adulti, per loro stessa ammissione, guarda la televisione «per divertimento». La maggior parte dei bambini, pur trovandola divertente, guarda la televisione perché cerca di capire il mondo.
La tv vive di cinema, ma il cinema muore di tv.
Le differenze maggiori tra i vari canali televisivi sono tuttora le previsioni del tempo.
La televisione ci porta cose che inducono a pensare, ma non ci lascia il tempo per farlo.
Il funerale di Kennedy rivelò il potere della tv di coinvolgere un'intera popolazione in un processo rituale. In confronto i giornali, i cinema e persino la radio sono soltanto congegni per produrre beni di consumo.
Il film e la radio non hanno più bisogno di spacciarsi per arte. La verità che non sono altro che affari serve loro da ideologia, che dovrebbe legittimare le porcherie che producono deliberatamente.