Disperazione, l'unica forma disinteressata di esistenza.— Elias Canetti
Disperazione, l'unica forma disinteressata di esistenza.
Scrivere ti dà sollievo. Persino quando non hai niente da dire, scrivere ti dà sollievo. Ma lo sappiamo, quando non abbiamo niente da dire?
Gradi della disperazione: non ricordarsi di nulla, ricordare qualcosa, ricordare tutto.
I pessimisti non sono noiosi. I pessimisti hanno ragione. I pessimisti sono superflui.
Gli uomini non hanno più misura, per nulla, da quando la vita umana non è più la misura.
La maggior parte delle religioni rendono gli uomini non migliori, bensì più cauti. Quanto vale questo?
Cristo è risorto sempre, dappertutto. Il vuoto è il segno della sua pienezza. La disperazione è l'accesso alla speranza. Il nichilismo può essere la premessa alla fede.
I corpi li unisce il piacere, le anime la pena.
Si deve lavorare, se non per il gusto, almeno per disperazione, perché, ad attenta verifica, il lavoro è meno noioso del divertimento.
E io ti dico, un dolore disperato è privo di passione.
Non disperare. Ogni sconfitta getta i semi della vittoria.
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
Io ho visto cosa può fare una risata. Può trasformare delle lacrime quasi insopportabili in qualcosa di sopportabile, dando anche speranza.
È sempre svantaggioso combattere contro chi non ha nulla da perdere.
Il voto nasce quando la speranza more.
Non abbandonatevi alla disperazione. Siamo il popolo della Pasqua, e Alleluia è la nostra canzone.