Gli inglesi non hanno messo per scritto le loro leggi, se le portano addosso.
Gli assetati d'amore sono tutti così simili tra loro, che per studiarli ne basta uno. Ancora piú semplice: se quell'uno siamo noi.
Per natura ogni fama è inganno. Talvolta si scopre però che dietro, nascosta, qualcosa c'è. Che sorpresa!
Dare un nome alle cose è la grande e seria consolazione concessa agli uomini.
Solo recitando la propria infelicità si può superarla.
Nel giornale si trova tutto. Basta leggerlo con sufficiente odio.
Inglesi professori che non imparano altra lingua, inglesi non dovranno mai cambiare moneta, inglesi guideranno sempre dal lato sbagliato per questo chi va a Londra so che ritorna un po' cambiato.
Se dovessimo venire trascinati in una guerra europea, ogni famiglia in Inghilterra sarebbe in lutto e non solo per la perdita dei nostri cari ma di un intero stile di vita che apprezziamo e alimentiamo da un migliaio di anni.
Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire.
Inghilterra: trenta milioni, in maggioranza cretini.
Uno dei vantaggi dell'Inghilterra, sui paesi che hanno un clima ragionevole è quello di permettere più di una volta all'anno l'esclamazione: "questo è il primo giorno di primavera!"
L'Inghilterra è una nazione di bottegai.
A Londra è sempre stagione di salute cattiva. Nessuno gode buona salute a Londra, nessuno può goderne.
In Inghilterra il caffè ha sempre il gusto di un esperimento chimico.
L'inglese è, fra tutti gli uomini, quello che sta in piedi più saldo nei suoi calzari.
Gli inglesi sono gente moralmente nuda, e vanno in giro così, senza vergogna.