Non c'è da temere che la mia felicità passi, perché Dio ne è l'unico oggetto ed egli non cambia.
I santi, loro avevano appreso la vera scienza: quella che ci fa evadere dalle cose create, e soprattutto da noi stessi, per lanciarci in Dio e non vivere che di lui.
La morte non è altro che il sonno del bambino che si addormenta sul cuore della mamma. Finalmente la notte dell'esilio sarà tramontata per sempre, ed entreremo nel possesso dell'eredità dei Santi nella luce.
La fede è il faccia a faccia nelle tenebre.
L'orgoglio si pasce dell'amore di sé. Ebbene, bisogna che l'amore di Dio sia così forte, da spegnere ogni amore di noi stessi.
Dio è una risposta grossolana, un'indelicatezza verso noi pensatori - in fondo è solo un grossolano divieto che ci vien fatto: non dovete pensare!
Meno credo in Dio più ne parlo.
Se si crede negli esseri umani, si crede in Dio: è il primo passo e il più difficile.
La scienza non ha fatto progressi che dopo aver eliminato Dio.
Il pentimento è nelle mani di Dio. Sta a lui avvertire rimorso per le mie azioni.
Dio non è che l'immagine di qualche cosa, principio, forza, idea, spirito, volontà, che noi non possiamo concepire né nominare.
L'uomo ha fama d'infante davanti al dio come il fanciullo davanti all'uomo.
Iniziò la nostra amicizia con un dono. Me ne diede un'altro più bello: lo sguardo sul mondo attraverso gli occhi di Dio.
Anche se non esiste, Dio c'è.
Tutti pensano che dio sia dalla loro parte. I ricchi e i potenti sanno che è così.
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