Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.— Enzo Biagi
Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.
Si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso.
Ho scoperto che molte vie non conducono in alcun luogo, e che tutti i percorsi si assomigliano.
A Bologna c'è un detto popolare: "Carogna di un cretino". La stupidità si associa al malvagio.
È talmente ignorante che quando sente parlare di Tassoni pensa subito alla cedrata.
L'uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione.
Questa democrazia l'abbiamo conquistata col sangue e la galera. Non possiamo correre il rischio di perdere la libertà per colpa di chi la usa per rubare.
La democrazia è l'arte e la scienza di far funzionare il circo dalla gabbia delle scimmie.
Il suffragio per via della sorte è proprio per natura della democrazia; quello per via della scelta, dell'aristocrazia.
L'ignoranza è un'erba cattiva, che i dittatori possono coltivare tra i loro simili, ma che nessuna democrazia può permettere tra i propri cittadini.
Se la democrazia è distrutta, tutti i diritti sono distrutti; anche se fossero mantenuti certi vantaggi economici goduti dai governati, essi lo sarebbero solo sulla base della rassegnazione.
Se si vuole che la democrazia prima si faccia e poi si mantenga e si perfezioni, si può dire che la scuola a lungo andare è più importante del Parlamento e della Magistratura e della Corte costituzionale.
Forse la democrazia non è altro che i vizi di pochi messi alla portata di tutti.
La democrazia è il sospetto ricorrente che più di metà delle persone abbia ragione, più della metà delle volte.
L'Occidente può sopportare una democrazia conquistata da nemici che sono completamente diversi da lui?
Le nostre grandi democrazie tendono ancora a pensare che un uomo stupido sia più portato all'onestà di una brava persona.