Guardati dall'uomo che sa cucinare, ti lascerà la cucina piena di pentole unte.
Le persone di poco carattere conoscono solo due comportamenti: o disprezzo o servilismo.
Ballare è come scopare, non importa che spettacolo si dà... basta concentrarsi su come ci si sente.
Alcuni considerano il vizio una virtù come se il vizio ben fatto fosse esso stesso virtù, mentre una virtù mal fatta fosse l'essenza del vizio.
Manifestiamo l'amore che proviamo per un amante sul corpo di un altro.
È strano che noi esseri umani ci allontaniamo tanto dalla natura anche nel fare l'amore, che l'attesa dell'orgasmo, l'ansia di arrivarci, rendono teleologico l'amore, ne fanno una cosa di ansie, attese, pressioni.
È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.
La cucina è una bricconcella; spesso e volentieri fa disperare, ma dà anche piacere, perché quelle volte che riuscite o che avete superata una difficoltà, provate compiacimento e cantate vittoria.
Fate lavorare la fantasia, oltre le mani, questo è il mio pensiero, anche in cucina.
La cucina è diventata un'arte, una scienza nobile; i cuochi sono dei gentiluomini.
La caratteristica della nouvelle cuisine è quello di svuotare il portafogli senza riempire lo stomaco.
La sanità degli uomini sta più nell'aggiustato uso della cucina, che nelle scatole e negli alberelli speziali.
Se non si ha la pretesa di diventare un cuoco di baldacchino, non credo sia necessario, per riuscire, di nascere con una cazzeruola in capo; basta la passione, molta attenzione e l'avvezzarsi precisi: poi scegliete sempre per materia prima roba della più fine, ché questa vi farà figurare.
Credo che sia un artista chiunque sappia fare bene una cosa; cucinare, per esempio.
Se oggi l'uomo non mangia più l'uomo, è unicamente perché la cucina ha fatto dei progressi!