I desideri dei bambini danno ordini al futuro.— Erri De Luca
I desideri dei bambini danno ordini al futuro.
A forza di insistere Dio è costretto a esistere, a forza di preghiere si forma il suo orecchio, a forza di lacrime nostre i suoi occhi vedono, a forza di allegria spunta il suo sorriso.
È l'abisso d'aria intorno ai fianchi, a sollevare le montagne. Si sono fatte un posto in cielo spinte dal fondo della terra. Esiste in natura una forza di sollevamento, una continua lotta contro la legge di gravità.
Da quando scalo e arrampico, ho stima di tutte le creature che lo fanno meglio di me, dal ragno all'orango. Ammiro la mancanza di sforzo, l'eleganza che è sempre il risultato di un risparmio di energia. Penso agli animali per desiderio della loro perfezione. Sono i miei patriarchi, i miei maestri.
Così l'attenzione che il mondo ha nei confronti di Gerusalemme è dovuta al fatto che è comunque un centro nervoso, mentre Napoli è solo un luogo narrativo, leggendario e singolare, musicale, teatrale, criminale: insomma, leggendario.
Quassù l'ispirazione entra nel naso e la mucosa fiuta la storia dell'aria, i suoi viaggi.
Ché raddoppia i suoi tormenti chi con occhio mal sicuro,fra la nebbia del futuro va gli eventi a prevenir.
Non svegliare il futuro prima del tempo. Se lo fai, otterrai un presente assonnato.
Il futuro è l'unico tipo di proprietà che i padroni concedono liberamente gli schiavi.
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente, finora è sempre vissuta d'avvenire.
Quando ci ritagliamo una nicchia per noi stessi nel nostro futuro immaginario, e decidiamo che non saremo felici fino a quando non la raggiungeremo, possiamo solo sentirci minacciati ed ansiosi per ogni cosa che si frappone nel nostro cammino.
Per Sethe il futuro era solo il problema di riuscire a tenere a bada il passato.
Un monaco al suo anziano:- Com'è possibile trovare un po' di sollievo in questa valle di lacrime?L'anziano gli rispose:- Basta non avere troppa memoria per ciò che riguarda il passato, né troppa immaginazione per quanto riguarda il futuro.
Il futuro non è scritto. L'unico destino è quello che ci creiamo con le nostre mani.
Colui che si volge a guardare il suo passato, non merita di avere futuro avanti a sè.
Il problema ai nostri tempi è che il futuro non è come è sempre stato.