Una volta che ha sperimentato la malvagità di qualcuno, il saggio non si lascia più ingannare dalle sue mosse.— Esopo
Una volta che ha sperimentato la malvagità di qualcuno, il saggio non si lascia più ingannare dalle sue mosse.
La favola insegna che quelli che tradiscono l'amicizia, anche se riescono a sfuggire alla vendetta delle vittime, per l'impotenza di queste, non possono in ogni caso sfuggire alla punizione del cielo.
È meglio diventare saggi per le disgrazie degli altri che per le tue proprie.
Non sempre la convivenza rafforza i vincoli d'amicizia.
Chi macchina sventure per gli altri tende trappole a se stesso.
Colui che dà da mangiare agli affamati ristora la propria anima; così parla la saggezza.
La saggezza non è mai nel menù, per averla devi possedere il ristorante.
Il saggio vivrà non quanto può ma quanto deve. E considererà dove vivere, con chi, in che modo, e quale attività svolgere. Egli bada sempre alla qualità, non alla lunghezza della vita.
La saggezza e il genio sono fidanzati, ma non hanno mai potuto sposarsi.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio.
Il silenzio è pieno di saggezza e arguzia potenziale come il marmo grezzo di una grande scultura.
Come puoi affrontare la felicità, senza sapere cos'è la tristezza? Come puoi raggiungere la saggezza, senza affrontare le tue paure?
Le ore della follia sono misurate dall'orologio, ma quelle della saggezza nessun orologio le può misurare.
Possiamo pianificare il nostro futuro con chiarezza e saggezza solo quando conosciamo il percorso che ci ha portato al presente.