L'uomo è un pacco postale che la levatrice spedisce al becchino.— Ettore Petrolini
L'uomo è un pacco postale che la levatrice spedisce al becchino.
Il matrimonio è la tombola dell'amore: uno vince e gli altri novantanove rimangono fregati!
È l'amore quella cosa che platonico tu chiami se la femmina che ami ti vuol dar soltanto il cuor.
Sono contento che nessuno mi abbia insegnato a recitare: perché così, non sapendo recitare, recito benissimo.
Dai libri imparo meno che dalla vita; un solo libro mi ha molto insegnato: il vocabolario. Ma adoro anche la strada, ben più meraviglioso vocabolario.
Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell'ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.
Sono sempre ossessionato dal pensiero della morte: v'è una vita nell'aldilà? E se c'è, mi potranno cambiare un biglietto da cinquanta?
Un bel morir, tutta la vita onora.
La morte è una caratteristica acquisita.
Ah, che vuol dir morire! Nessuno, nessuno si ricordava più di me, come se non fossi mai esistito...
Morire è una delle poche cose che si possono fare facilmente stando sdraiati.
Chi sa morire, non ha più padrone.
Ma morire è proprio questo - non più sapere che sei morta.
La morte acuisce i desideri.
Si dovrebbe, per amore della vita - volere una morte diversa, libera, consapevole, senza accidenti, senza incidenti...