Morire è facile, prima o poi ci riescono tutti.
In un mondo d'arrivisti buona regola è non partire.
Morire. Non fosse che per fregare l'insonnia.
È un bluff? Non è un bluff? Fra poco muoio e lo vedo.
L'amore: un sentimento inventato. Ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno.
Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano.
Che zitella divento, se mi manca il coraggio di amare la morte!
Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri.
La morte è l'ignoranza della vita: quanti uomini morti si aggirano tra i viventi.
Anche se non hanno voce, i morti vivono. Non esiste la morte di un individuo. La morte è una cosa universale. Anche dopo morti dobbiamo sempre rimanere desti, dobbiamo giorno per giorno prendere le nostre decisioni.
Al mondo di sicuro ci sono solo la morte e le tasse.
La morte, se somiglia allo spegnersi di una luce non mi spaventa: tutt'al più mi scoccia. L'unica cosa che mi spaventa è il dolore.
Vivere nuoce gravemente alla salute.
Perché la morte è un infinito atto d'amore.
Dicono che la morte è un mistero, ma il fatto di essere esistito è un mistero maggiore, apparentemente è banale, e invece è così misterioso.
La morte non è forse altro che la nascita di un'anima.