Ad ogni poeta mediocre vengono talvolta fatti alcuni buoni versi.
Chi non sa viver solo morirà in compagnia.
Il solo frutto che gli uomini cavano dalla ignoranza è che possono essere superbi.
Gli uomini mediocri fanno ragione del merito delle persone dalle pulitezze che ne ricevono: gli uomini superiori dovrebbono far ragione del proprio merito dalle impulitezze, che non sono altro che la misurai dell'altrui invidia.
La falsa letteratura è peggiore assai dell'ignoranza. Meglio è non si muover di luogo che far cammino e aver smarrito la via.
Col proprio naturale convien fare come col cavallo che hai sotto, dare e togliere, secondarlo e correggerlo.
Le menti mediocri condannano abitualmente tutto ciò che è oltre la loro portata.
Per acquistare popolarità bisogna essere una mediocrità.
I mediocri non sono mai fatti oggetto di odio perché l'odio mira in alto.
Grandi menti parlano di idee, menti mediocri parlano di fatti, menti piccole parlano di persone.
La mediocrità non cerca che certezze solide contro i rischi del divino.
Crediamo di essere i primi a provare certi turbamenti, non sapendo che l'amore è come la poesia, e che tutti gli amanti, anche i più mediocri, pensano d'innovare.
L'uomo intelligente non vive mai in ambienti mediocri. Un ambiente mediocre è quello in cui non ci sono uomini intelligenti.
Perseveranza: una virtù inferiore mediante la quale la mediocrità consegue un successo inglorioso.
Il mondo è una repubblica di mediocri, e sempre sarà così.