Non sempre il pubblico sbaglia, anche se sbaglia quasi sempre.— Francesco Burdin
Non sempre il pubblico sbaglia, anche se sbaglia quasi sempre.
La vetta dell'ipocrisia si ha nel dichiarare di essere ipocriti.
Gli odi insanabili sono sempre quelli di famiglia.
Giudicare poco importante un libro non appena si scopre che mira a un qualunque fine. La prima qualità richiesta ai libri di qualità è la necessità.
Uno scrittore con l'animo in pace non è uno scrittore.
Deve essere noiosa la vita in una bara. È giusto che vi si collochino i morti.
Il pubblico è una bestia feroce: bisogna incatenarlo oppure fuggire.
Anche se girassi un film su Cenerentola, il pubblico cercherebbe qualche cadavere nella carrozza.
Il pubblico non sa mai quello che vuole, ma solo ciò che non vuole.
Il pubblico non ha vergogna né gratitudine.
Di rado il pubblico perdona due volte.
Non esiste animale più meschino, stupido codardo, miserabile, egoista, malevolo, invidioso, ingrato del Pubblico. È il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di sé stesso.
Il pubblico rispetto al genio è un orologio che ritarda.
Il pubblico è una vecchia. Lasciatela borbottare.
Il miglior pubblico che io abbia mai avuto non faceva il minimo rumore alla fine del mio spettacolo.
Il pubblico è meravigliosamente tollerante. Perdona tutto fuorché il genio.