Non sempre il pubblico sbaglia, anche se sbaglia quasi sempre.— Francesco Burdin
Non sempre il pubblico sbaglia, anche se sbaglia quasi sempre.
La solitudine come verifica del proprio valore.
Si possono ripetere le azioni: i pensieri non ritornano mai identici.
Colpo di fulmine: sintagma usato solo in associazione all'innamoramento. L'esperienza insegna che l'uso sarebbe assai più appropriato per il disinnamoramento.
Leggere pensieri altrui stimola il cervello a produrne di propri: come guardare le donne degli altri eccita il desiderio sessuale.
L'immortalità dell'anima. L'uomo ha cercato dentro di sé un pretesto che lo collocasse sul medesimo piano di Dio.
Il pubblico è il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di se stesso.
Il pubblico è una bestia feroce: bisogna incatenarlo oppure fuggire.
Il pubblico prima vuol capire, poi sentire.
Il pubblico è meravigliosamente tollerante. Perdona tutto fuorché il genio.
Il pubblico non ha vergogna né gratitudine.
Di rado il pubblico perdona due volte.
Anche se girassi un film su Cenerentola, il pubblico cercherebbe qualche cadavere nella carrozza.
Il miglior pubblico che io abbia mai avuto non faceva il minimo rumore alla fine del mio spettacolo.
Il pubblico rispetto al genio è un orologio che ritarda.