L'arte è un farmaco per gli imbecilli.
Il papa è l'avvocato di Dio. Peccato che il suo cliente sia morto.
L'unico modo per essere seguito è quello di correre più velocemente degli altri.
Dovunque appare l'arte, scompare la vita.
Il desiderio svanisce se possedete. Non dovete possedere nulla.
Il lusso non è un piacere, ma il piacere è un lusso.
L'arte è una tregua spirituale e immateriale dalle difficoltà della vita.
L'arte è questo: scappare dalla normalità che ti vuole mangiare. Io fuggo sempre, e i miei disegni sono così perché so che possono essere cancellati, divorati in un attimo. Eppure so che uno di questi, almeno uno, o tanti, durerà milioni di anni.
La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza.
L'arte è il concreto articolo di fede e aspettativa, la realizzazione di un mondo che altrimenti sarebbe poco più di un velo di inutile consapevolezza teso su un golfo di mistero.
L'arte non diventa nuova prima che siano passati dieci anni perché solo allora appare nuova.
L'arte ritrova quello che la natura guastata ha perduto.
L'arte è lunga, e il tempo vola.
Materia dell'arte non è il bello o il nobile, tutto è materia d'arte. Tutto ciò che è vivo: solo il morto è fuori dell'arte.
L'autore deve chiuder bocca, quando apre bocca la sua opera.
L'arte è la nostra vigorosa protesta, il nostro coraggioso tentativo di insegnare alla natura il proprio ruolo.