Dio ha inventato il concubinato. Satana il matrimonio.— Francis Picabia
Dio ha inventato il concubinato. Satana il matrimonio.
L'ottimista pensa che la notte sia delimitata da due giorni, il pessimista che un giorno sia delimitato da due notti.
I nostri pensieri sono le ombre delle nostre azioni.
Il nostro fallo dovrebbe avere gli occhi; grazie a essi potremmo credere per un momento di aver visto l'amore da vicino.
I mezzi per sviluppare l'intelligenza hanno aumentato il numero degli imbecilli.
Gli uomini coperti di croci mi fanno pensare a un cimitero.
La logica, l'estetica, l'amore, la solidarietà umana, la collaborazione e il linguaggio scaturiscono dalle necessità della convivenza umana. Contro di esse si rivolta automaticamente l'atteggiamento del nervoso, che tende all'isolamento e che è assetato di potenza.
Vivi e lascia convivere.
Da molto tempo gli uomini e le donne vivono insieme, e non si conoscono: essi non hanno, gli uni di fronte agli altri, che conoscenze falsissime o per lo meno molto vaghe ed incerte.
La convivenza rende insopportabili perfino le virtù.
Anche il concubinato è stato corrotto per mezzo del matrimonio.
Convivere con gli altri è un'arte la cui difficoltà è superata soltanto da quella di convivere con se stessi.