La convivenza rende insopportabili perfino le virtù.— Roberto Gervaso
La convivenza rende insopportabili perfino le virtù.
Il plagio è un atto di omaggio. Chi copia ammira.
Nessuna moglie è così affettuosa col proprio marito come quando l'amante la trascura.
Un uomo che piange o è veramente grande o è irrimediabilmente piccolo.
Dubito sempre di chi non dubita di niente.
Ci aiutano più i vizi a vivere che le virtù a morire.
Dio ha inventato il concubinato. Satana il matrimonio.
Da molto tempo gli uomini e le donne vivono insieme, e non si conoscono: essi non hanno, gli uni di fronte agli altri, che conoscenze falsissime o per lo meno molto vaghe ed incerte.
Vivi e lascia convivere.
Anche il concubinato è stato corrotto per mezzo del matrimonio.
La logica, l'estetica, l'amore, la solidarietà umana, la collaborazione e il linguaggio scaturiscono dalle necessità della convivenza umana. Contro di esse si rivolta automaticamente l'atteggiamento del nervoso, che tende all'isolamento e che è assetato di potenza.
Convivere con gli altri è un'arte la cui difficoltà è superata soltanto da quella di convivere con se stessi.