Mo cuishle significa mio tesoro. Mio sangue.
Ho tutte le caratteristiche di un essere umano: carne, sangue, pelle e capelli. Ma non un solo, chiaro e identificabile sentimento, a parte l'avidità e il disgusto.
Per il sangue che hai perso, il vino pareggia.
Col sangue si scrivono sui muri slogan sangue succhiano le guerre sangue bevono a sorsi i marosi sangue bevono i vermi...
In battaglia tutto ciò che è necessario per farti combattere è un po' di sangue caldo e sapere che perdere è più pericoloso che vincere.
La nostra è una religione terribile: tutte le flotte del mondo potrebbero navigar comodamente nel sangue innocente che essa ha versato.
Tuffate le mani nel mio sangue, piuttosto! Sarà minore la vergogna se ucciderete il luogotenente, anziché ribellarvi all'imperatore! O rimanendo in vita manterrò fedeli le legioni o, facendomi sgozzare, ne affretterò il pentimento.
Senza sangue non si vive, ne questo può fermarsi affatto senza che ne venga la morte.
A quanto pare, le lezioni che non si imparano col sangue si dimenticano.
Non c'è vittoria che valga il sangue che è costata.
È incredibile il mio sangue!