Ho amato le stelle troppo profondamente per avere paura della notte.
Non puoi insegnare niente a un uomo; puoi solo aiutarlo a scoprirlo in sé stesso.
Questi che esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità, etc., credo che si riduchino a dir queste cose per il desiderio grande di campare assai e per il terrore che hanno della morte; e non considerano che quando gli uomini fussero immortali, a loro non toccava a venire al mondo.
Il voler trattare le quistioni naturali senza geometria è un tentar di fare quello che è impossibile ad esser fatto.
Il Sole, con tutti i pianeti che gli ruotano attorno e da esso dipendono, può ancora maturare un grappolo d'uva come se non avesse nient'altro da fare nell'Universo.
La mathematica è l'alfabeto in cui Dio à scritto l'Universo.
I sogni sono come le stelle: le vedi brillare tutte quando le luci artificiali si spengono, eppure stavano lì anche prima. Eri tu a non vederle, per il troppo chiasso delle altre luci.
Chissà se le stelle per esprimere un desiderio devono aspettare che cada la terra?
Non dovete biasimarmi se parlo alle stelle.
Ci sono delle stelle morte che splendono ancora perché il loro bagliore è catturato dalla trappola del tempo.
Solo lo scienziato è vero poeta: ci dà la luna, ci promette le stelle, ci farà un nuovo universo se sarà il caso.
Guarda le stelle, e da loro impara. In onore del Maestro devono tutte girare, ciascuna nella sua orbita, senza un suono, in perenne memoria della ragione di Newton.
In cielo c'è una stella per ognuno di noi, sufficientemente lontana perché i nostri dolori non possano mai offuscarla.
Hanno scoperto una nuova stella, ma non vuol dire che vi sia più luce e qualcosa che prima mancava.
La stella più luminosaè quella che si spegne per prima.
I vermi si nascondano nel suolo per non innamorarsi delle stelle.
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