Libertà è partecipazione.— Giorgio Gaber
Libertà è partecipazione.
A volte la differenza fra star bene e star male è piccolissima ed è anche una questione di volontà.
Tra l'avere la sensazione che il mondo sia una cosa poco seria e il muovercisi dentro perfettamente a proprio agio, esiste la stessa differenza che c'è tra l'avere il senso del comico e l'essere ridicoli.
La felicità è una farfalla che ti si posa un attimo sulla testa e ti rende tanto più ridicolo quanto maggiore è la sua bellezza.
Un uomo sapiente può godere l'intero spettacolo del mondo soltanto con l'aiuto dei sensi e del pensiero.
Ho bisogno di un delirio che sia ancora più forte, ma abbia un senso di vita e non di morte.
Imparando momento per momento, a essere liberi nella mente e nel cuore, rendiamo possibile la felicità per ogni essere della terra.
Il nemico della libertà è la falsa universalità.
Sono figlio della libertà, e a lei devo tutto ciò che sono.
La libertà non è facoltà di disimpegno da; è facoltà di impegno per - una partecipazione all'Essere stesso. Di conseguenza, l'autentica libertà non può mai essere raggiunta nell'allontanamento da Dio.
La libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori.
Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te.
Ovunque la libertà è intera si estende pure alla coscienza.
La libertà è un'illusione menzognera.
Chi è più libero: il celibe che vive in dittatura, o l'uomo sposato in democrazia?
La libertà intellettuale è una tradizione profondamente radicata, senza la quale è improbabile che esisterebbe la nostra cultura specificatamente occidentale.