A essere pienamente liberi bisogna non avere né da obbedire, né da comandare.— Arturo Graf
A essere pienamente liberi bisogna non avere né da obbedire, né da comandare.
Nell'amore non ci sono strade in piano: sono tutte in salita o in discesa.
Per giudicare gli uomini bisogna conoscere, non solamente ciò ch'ei sono, ma ancora ciò che s'immaginano di essere, e ciò che vorrebbero essere.
L'ignoranza delle cose vecchie, dette e ridette, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni hanno di dir cose novissime.
Il frutto che più lento matura è l'anima dell'uomo.
Non isperate che le conseguenze degli errori da voi commessi finiscano prima di voi. Esse diverranno come l'ombra del vostro corpo, e come l'ombra del vostro corpo, se spariranno talvolta col mancar della luce, col tornar della luce riappariranno, e vi faranno presenti.
Non si può separare la pace dalla libertà perché nessuno può essere in pace senza avere libertà.
Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te.
La libertà positiva consiste nell'attività spontanea della personalità totale.
Una stampa libera può essere buona o cattiva, ma senza libertà, la stampa non potrà mai essere altro che cattiva.
L'uomo libero non si chiede mai cosa può fare il suo paese per lui né cosa lui può fare per il paese.
L'uomo, l'uomo-artista crede più o meno in buona fede di aspirare alla libertà, ma nel suo profondo la considera come un'ipotesi disastrosa e, per fortuna, inattuabile.
L'uomo davvero libero è colui che sa rifiutare un invito a cena senza fornire pretesti.
La libertà, se è indispensabile al progresso di un popolo civile, non è fine a se stessa.
La libertà è per la gente onesta. L'uomo che non è onesto con se stesso non può essere libero: è la sua trappola.
Liberi non sarem se non siamo uni.