Tutto quel che non si mangia, fa bene alla salute.
La maggior parte delle mie paure, circa ai mali fisici, riguarda i medici e le loro cure, non la malattia.
Un vero albergatore considererà tutti i suoi clienti, anche i più loschi, una volta che li avrà accolti nelle sue camere, come figli in tenera età, convalescenti di un taglio d'appendicite o di altro coltello, e ne proteggerà il riposo con materno, infinito amore.
I turisti sono ombre.
È un pensiero che calma e dà forza, sapere che tra i libri che possediamo ce ne sono alcuni sufficienti a liberare e a salvare. Se ne aggiungono di nuovi, quasi ogni giorno, ma quelli necessari già ci sono da tempo.
C'è la scuola, la scuola come obbligo, come prigione mentale.
Non mangia che colombe l'amore, e ciò genera sangue caldo, e il sangue caldo genera caldi pensieri e i caldi pensieri generano calde azioni, e le calde azioni sono l'amore.
Il buon cibo è il fondamento della vera felicità.
Se oggi banchettate, domani astenetevi; se oggi avete digiunato, domani prendete alimento più copioso, e così starete sano.
Mangia poco a pranzo e meno ancora a cena, che la salute di tutto il corpo si costruisce nel laboratorio dello stomaco.
Le mascelle sono il bastone del vecchio.
L'uomo è il solo animale che può restare in termini amichevoli con le vittime che intende mangiare fino a quando le mangia.
Un giorno un padre invitò un fratello a dividere con sé il pane e il sale. Vedendo che questi mangiava distrattamente, gli fece osservare benevolmente:- Se mangi senza gusto, fratello, non farai anche senza gusto cose più importanti?
In generale il genere umano, sin dal miglioramento dell'arte culinaria, mangia due volte più di quanto lo richieda la natura.
A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare?
Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni; può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita.