L'uomo mangia per vivere e vive per mangiare.— Marino Niola
L'uomo mangia per vivere e vive per mangiare.
SMS al posto delle molotov e twitter al posto delle pietre. È la forza dell'intifada digitale.
Ciascuno sempre connesso con il suo tutor virtuale e sconnesso dagli altri.
Google è il primo motore immobile.
Molto spesso è proprio la scarsità, la difficoltà di accesso a un cibo che ne fonda il valore di prodotto raro e pregiato.
I cattivi vivono per mangiare e bere, mentre i buoni mangiano e bevono per vivere.
Alcune persone hanno un modo sciocco di non curarsi, o fingere di non importarsene, di ciò che mangiano. Da parte mia, mi occupo con molta attenzione e studio alla mia pancia, e con molta cautela; perché ritengo che chi non si preoccupa della sua pancia, difficilmente si preoccuperà di altro.
Era così povera che quando si mangiava le unghie apparecchiava la tavola. Spesso prendeva qualcosa di caldo: la febbre.
L'uomo mangia anche con gli occhi, specie se la cameriera è carina.
Chi ha bocca mangia, e chi non mangia se ne muore.
Più che mangiare, siamo mangiati dal cibo che ci impongono.
La cosa più rivoltante che si possa mai immaginare è l'interno della bocca di un cammello. Quella e il vedere una ragazza che mangia un polipo o un calamaro.
Non tutti hanno osservato con quanta attenzione mangi chi ha i bocconi contati.
Non c'è nient'altro da fare che bere, mangiare, scopare, drogarsi e ammazzare.
Le purghe d'ogn'anno, ì salassi annuali si usino da coloro, a'quali non basta l'animo di osservar astinenza, e sobrietà nel mangiar o nel bere.