Ho imparato ad agire secondo ragione. Sono state la vita e la dura, amara necessità a insegnarmelo.— Henrik Ibsen
Ho imparato ad agire secondo ragione. Sono state la vita e la dura, amara necessità a insegnarmelo.
Il progresso non è altro che brancolare da un errore all'altro.
La minoranza ha sempre ragione.
Una moglie non è chiamata a giudicare, a essere il giudice del proprio marito.
Gli spiriti della verità e della libertà sono i pilastri della società.
Vivere: è pugnare con gli spiriti mali del cuore e del pensiero. Scrivere: è tenere severo giudizio contro sé stessi.
Si ragiona sempre male quando si ha paura, e non si ha mai paura quando si sa ben ragionare.
Non è vero lume se non diventa fuoco fatuo per la ragione.
La critica della ragione conduce alla fine necessariamente alla scienza; l'uso dogmatico, invece, di essa senza critica, ad affermazioni prive di fondamento.
Il raziocinio è un lume che uno può accendere quando vuole obbligar gli altri a vedere, e può soffiarci sopra, quando non vuol più veder lui.
Non al Cristianesimo, non all'entusiasmo religioso, ma solo all'entusiasmo della ragione dobbiamo l'esistenza di una botanica, di una mineralogia, di una zoologia, di una fisica e di una astronomia.
La ragione del più forte è sempre la migliore.
L'uomo ha ricevuto direttamente da Dio l'unico strumento per conoscere se stesso e la propria relazione con l'universo: questo strumento è la ragione, e nient'altro.
Poche persone si preoccupano di studiare la logica, perché tutti si concepiscono già sufficientemente abili nell'arte del ragionamento. Ma osservo che questa soddisfazione è limitata al proprio raziocinio e non si estende a quella degli altri uomini.
Niente è più conforme alla ragione che questa sconfessione della ragione stessa.
La ragione del migliore è sempre la più forte.