Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.— Henrik Ibsen
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.
Il peggior nemico della verità e della libertà nella nostra società è la maggioranza compatta, la maggioranza liberale.
Non si dovrebbero mai indossare i propri pantaloni migliori quando ci si trova a combattere per la libertà e la verità.
Non si è mai del tutto superiori alla società cui s'appartiene.
Quando una verità è vecchia, vuol dire che sta ormai trasformandosi in una menzogna.
Ho lanciato l'ultima felicità al vento per una vista più alta sulle cose.
Quando le persone ci parlano degli altri sono di solito monotone. Ma quando ci parlano di sé sono quasi sempre interessanti, e se si potesse zittirle quando diventano noiose così facilmente come si può chiudere un libro che ci ha tediato, sarebbero assolutamente perfette.
Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotto.
Parliamoci, finché siamo in vita. Dopo non è detto che sia possibile.
Tu vuoi un uomo che ti accompagni sulla spiaggia con una mano sugli occhi, per farti sentire la sensazione della sabbia sotto i piedi. Vuoi un uomo che ti svegli all'alba perché muore dalla voglia di parlarti... e non può aspettare per farti sentire cosa ti vuole dire.
È difficilissimo parlare molto senza dire qualcosa di troppo.
Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato.
Opportunista vuol dire saper cogliere l'occasione buona. Si riduce a tenere la bocca chiusa quando non è il caso di parlare oppure a dire la parola giusta al momento opportuno. O semplicemente a non fare una cosa che ti può danneggiare.
Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.
Ricordiamoci che delle nostre parole dobbiamo rendere conto agli uomini. Ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto a Dio!
Per milioni di anni il genere umano ha vissuto come gli animali. Poi è accaduto qualcosa che ha liberato la forza della nostra immaginazione. Abbiamo imparato a parlare.