Le parole sono azioni.
Non c'è un metodo della filosofia, ma ci sono metodi; per così dire, differenti terapie.
In una giornata si possono vivere i terrori dell'inferno; di tempo ce n'è più che abbastanza.
Non temere mai di dire cose insensate, ma ascoltale bene quando le dici.
Il pensatore somiglia molto al disegnatore che vuol riprodurre nel disegno tutte le connessioni possibili.
Il bianco è anche una specie di nero.
Parla poco, fai molto.
È incredibile quante cose si dicono quando si parla di altre cose.
Pensare prima di parlare è la parola d'ordine del critico. Parlare prima di pensare è quella del creatore.
La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.
Chi ha troppe parole non può che essere solo.
Gli piace sentirsi parlare; parla più in un'ora di quanto ascolti in un mese.
Il pensiero s'impernia sulla definizione delle parole.
Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato.
Il non parlare mai di sé è un'ipocrisia molto distinta.
Le parole hanno vita più lunga delle azioni.