L'artista è, in primo luogo, uno che ha fiducia in se stesso.
Il presente è solo un ponte e su questo ponte sospira il mondo, e non c'è un idiota, mai, che pensi di far saltare il ponte.
Confusione è una parola che abbiamo inventato per un ordine che non si comprende.
Si può mai ricordare l'amore? È come evocare un profumo di rose in una cantina. Puoi richiamare l'immagine di una rosa, non il suo profumo.
Il mondo non deve essere messo in ordine, il mondo è l'ordine incarnato. Sta a noi trovare la maniera di inserirci armoniosamente in esso.
Per cento anni e più il mondo, il nostro mondo, è stato in agonia. E non un uomo, in questi ultimi cento anni, è stato abbastanza pazzo per mettere una bomba nel buco del culo del creato e di farlo saltare in aria.
Non fidarti mai di un marito troppo lontano, né di uno scapolo troppo vicino.
La fiducia non si acquista per mezzo della forza. Neppure si ottiene con le sole dichiarazioni. La fiducia bisogna meritarla con gesti e fatti concreti.
Non è tanto dell'aiuto degli amici che noi abbiamo bisogno, quanto della fiducia che essi ci aiuterebbero nel caso ne avessimo bisogno.
La fiducia genera fiducia. Il sospetto è fetido, puzza soltanto. Colui che ha fiducia non ha ancora mai perso, a questo mondo.
Non fidarti mai di un uomo senza un vizio che lo redima.
Non fidarsi mai né di un marito troppo lontano, né di uno scapolo troppo vicino.
Essere giovani vuol dire avere fiducia in uno scopo. Senza scopo uno è già vecchio.
Prudenti, sì; diffidenti, no. Date a tutti la fiducia più totale, con tutti siate nobili.
Uno solo è il bene, causa e fondamento della felicità: la fiducia in sé stessi.
La fiducia si trova in difficoltà nel momento in cui ci rendiamo conto che il male si può nascondere ovunque.