Modesti sono coloro che hanno una tranquilla fiducia in sé stessi.
Agire e pensare come tutti non è mai una garanzia e non è sempre una giustificazione.
Fondare biblioteche è un po' come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.
La sofferenza ci rende egoisti, perchè ci assorbe completamente.
I voraci consumatori di piaceri devono avere i sensi molto inibiti per andar cercando apparati così complicati.
Il mondo è bello perché è vario: non c'è detto più popolare, ma non c'è nemmeno detto contro cui si scagliano maggiormente le animosità e i pregiudizi.
Amo il mio prossimo e, in partenza, non penso mai che qualcuno mi avvicini per tirarmi colpi mancini, per ingannarmi. Vivo in una perfetta buonafede, credo a molte cose, ho fiducia nelle persone e, molte volte, mi accorgo di essermi sbagliato; sono anche un pò ingenuo.
È difficile per chi commette ingiustizia evitare di essere scoperto, e impossibile avere fiducia di continuare a non esserlo.
Abbiate fiducia nel progresso: ha sempre ragione anche quando ha torto.
Chi si fida di ognuno, mostra d'avere poco discernimento e poco giudizio: chi non si fida di nessuno, mostra d'averne anche meno.
La fiducia nella bontà altrui è una notevole testimonianza della propria bontà.
I nostri uomini politici non fanno che chiederci a ogni scadenza di legislatura un atto di fiducia. Ma qui la fiducia non basta: ci vuole l'atto di fede.
Dà fiducia alla Vita, anche se non senti di poter dare fiducia alle persone. La natura umana è senza dubbio inaffidabile, ma la Vita obbedisce a leggi immutabili.
La pace vera nasce dalla comprensione reciproca, dal rispetto, dalla fiducia. I problemi della società umana dovrebbero essere risolti in modo umano, e la nonviolenza fornisce un approccio adeguato.
Essere giovani vuol dire avere fiducia in uno scopo. Senza scopo uno è già vecchio.
La prima regola di ogni predizione è che sia rassicurante. Questa è la vera funzione degli indovini: ridare fiducia in se stesso a chi l'ha perduta.