Che cos'è l'arte, signore? È la natura concentrata.— Honoré de Balzac
Che cos'è l'arte, signore? È la natura concentrata.
Vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, la storia ad 'usum delphini', e la storia segreta, dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa.
Sono i paesi atei o filosofi che fanno pagar cara la vita umana a quelli che la turbano, ed hanno ragione, poiché essi non credono che alla materia, presentemente!
Ogni donna la sua fortuna ce l'ha fra le gambe.
L'avarizia comincia dove finisce la povertà.
La sfortuna è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo capace, un abisso per i deboli.
Credo che un vero amore per l'arte sia un dono, quanto il crearla; e può anche essere che entrambi scaturiscano dalla stessa sorgente mentale.
Lo scopo dell'arte non è la semplice verità ma la complicata bellezza. L'arte è in fondo una forma di esagerazione delle cose, e la selezione di queste medesime cose, che ne è l'anima, non è altro che una forma intensificata dell'enfasi.
Ho dipinto ratti per tre anni prima che qualcuno abbia detto "questo è un anagramma intelligente dell'arte"
L'arte, in certe circostanze, scuote gli animi mediocri, e interi mondi possono essere rivelati loro dai suoi interpreti più grossolani.
Io non penso all'arte quando lavoro. Io tento di pensare alla vita.
L'arte, come la teologia, è una frode ben confezionata.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell'anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte.
La differenza tra l'arte e la vita è che l'arte è più sopportabile.
L'unica oasi dove ancora sopravvivono eleganza e semplicità è l'arte. Nell'arte, o nel design, è più facile distinguere tra ciò che è semplice ed elegante e ciò che non lo è.
In arte vale un solo argomento, quello che non si può spiegare.