Ricchi si diventa, eleganti si nasce.
Certi umili e modesti fiori sbocciati nel fondo di una valle possono morire se trapiantati troppo vicini alla volta del cielo, lì dove si formano le tempeste e il sole è ardente.
L'abbigliamento è, al tempo stesso, una scienza, un'arte, un'abitudine, un sentimento.
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
La sfortuna è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo capace, un abisso per i deboli.
L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
Abbietto: Dicesi di persona che non si è macchiata della colpa di possedere redditi, patrimoni e vestiti eleganti.
Non dobbiamo mai confondere l'eleganza con l'essere snob.
Senza l'eleganza del cuore non c'è eleganza.
Con un abito da sera e una cravatta bianca, chiunque, anche un agente di cambio, può far credere di essere una persona civile.
L'eleganza è seduzione, fascino, mistero. Non apparenza.
L'eleganza, i monili, le acconciature sono i simboli peculiari delle donne, di questi gioiscono e si vantano.
L'eleganza è l'equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa.
L'eleganza è la comodità degli spiriti delicati.
Trovare un accordo fra cose di cattivo gusto; ecco il colmo dell'eleganza.
Una donna può essere "troppo vestita", ma non "troppo elegante".