Prima legge dei robot: mai danneggiare un essere umano.
Ardo dal desiderio di spiegare, e la mia massima soddisfazione è prendere qualcosa di ragionevolmente intricato e renderlo chiaro passo dopo passo. È il modo più facile per chiarire le cose a me stesso.
L'argomento dei creazionisti è così debole che il solo modo in cui possano sentirsi sicuri di sostenerlo è di assicurarsi che le loro vittime non abbiano mai sentito parlare di altro.
La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci.
Se la corrente ti sta portando dove vuoi andare, non discutere.
La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta.
Preoccupazione del legislatore deve essere il bene della collettività: "l'utilità generale" deve costituire il criterio orientativo in materia di legislazione. Conoscere il bene che giovi agli interessi della comunità, è scienza; ricercare i mezzi per realizzare questo bene, è arte.
La legge è uguale per tutti. Basta essere raccomandati.
Siamo schiavi della legge, per poter essere liberi.
Ogni legge che lascia il meno d'arbitrio ai giudici e ai tribunali è la più perfetta.
Le cattive leggi sono la peggior sorte di tirannia.
Non c'è alcuna legge nella storia, non più che in un caledoscopio.
Fra due leggi opposte, tra due stabilimenti di usanze che hanno inconvenienti e vantaggi, bisogna consultar quale origine abbiano in natura e limitarli coi limiti fissati dalla natura medesima. Esempio il pensiero della posterità che le leggi limiteranno a sufficienza a due o tre generazioni.
Tutte le leggi umane, non quelle divine, sono il risultato di uno sforzo di uomini. Altri uomini vengono, modificano, aboliscono, perfezionano. Non ci vuole nulla ad abolire. Distruggere è facile, ma ricostruire è difficile.
L'autodifesa è la più antica legge della Natura.
Non è vera né buona legge quella che non ha per madre la Sofia e per padre l'Intelletto razionale.