Non c'è alcuna legge nella storia, non più che in un caledoscopio.
Non c'è ricchezza tranne la vita.
L'architettura è l'arte di disporre e di adornare gli edifici, innalzati dall'uomo per qualsivoglia scopo, in modo che la loro semplice vista possa contribuire alla sanità, alla forza, al godimento dello spirito.
L'architettura è l'adattarsi delle forme a forze contrarie.
Un grand'uomo riceve sempre l'aiuto di tutti perché ha il dono di ricavare qualcosa di buono da tutto e da tutti.
Le più grandi leggi sono indefinibili; si intravedono soltanto come orizzonti di quiete, come una promessa lontana di felicità.
Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.
L'uso corregge le leggi.
Le leggi inutili indeboliscono quelle necessarie.
È pericoloso dire al popolo che le leggi non sono giuste, perché obbedisce proprio per il fatto che le crede giuste. Perciò bisogna dirgli al tempo stesso che deve obbedire loro perché sono leggi, così come deve obbedire ai superiori non perché sono giusti, ma perché sono superiori.
La legge è fatta per la protezione dei bricconi.
Le leggi ottime sono le poche e brevi che s'accordano al costume del popolo e al bene comune. Le leggi tiranniche sono molti lacciuoli che ad uno o a pochi sono utili, e non s'accordano col costume pubblico, purché crescano gli pochi autori di esse.
Ogni legge che lascia il meno d'arbitrio ai giudici e ai tribunali è la più perfetta.
Per alcune cose è più facile ottenere una legalizzazione che una propria legittimazione.
L'autodifesa è la più antica legge della Natura.