Gli unici maestri di ballo che potevo avere erano Jean Jacques Rousseau, Walt Whitman e Nietzsche.— Isadora Duncan
Gli unici maestri di ballo che potevo avere erano Jean Jacques Rousseau, Walt Whitman e Nietzsche.
La cosa più nobile dell'arte è il nudo. Questa verità viene riconosciuta da tutti e seguita da ogni pittore, scultore o poeta: solamente la danzatrice l'ha dimenticata, proprio colei che più dovrebbe tenerne conto, in quanto lo strumento della sua arte è lo stesso corpo umano.
La danza è l'eterno risorgere del sole.
Sono nata in riva al mare. La prima idea del movimento e della danza mi è venuta di sicuro dal ritmo delle onde.
Ho danzato su questa musica come una foglia portata dal vento.
L'amore può essere un passatempo e una tragedia.
La danza, in misura maggiore delle altre attività artistiche dell'uomo, concede questa sensazione "estrema del possibile.
Un ballerino danza, perché il suo sangue danza nelle vene.
La danza è una carriera misteriosa, che rappresenta un mondo imprevedibile ed imprendibile. Le qualità necessarie sono tante. Non basta soltanto il talento, è necessario affiancare alla grande vocazione, la tenacia, la determinazione, la disciplina, la costanza.
Certe cose si possono dire con le parole, altre con i movimenti. Ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più che cosa fare. A questo punto comincia la danza.
Il bel danzar che con virtù s'acquista per dar piacer all'anima gentile conforta il cuore e fal più signorile e porge con dolcezza allegra vista.
In origine era la Danza, e la Danza era il Ritmo e il Ritmo era la danza. In principio era il Ritmo, tutto è stato fatto da lui, senza di lui nulla è stato fatto.
Ogni uomo dovrebbe danzare, per tutta la vita. Non essere ballerino, ma danzare.
Esseri umani, piante o polvere cosmica: tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.