C'è la speranza che un giorno ci sia un mondo migliore, senza più prigioni.
C'è un modo colpevole di abitare la solitudine: credersi tranquillo perché la bestia feroce è resa inoffensiva da una spina nella zampa.
I romanzi lunghi scritti oggi forse sono un controsenso: la dimensione del tempo è andata in frantumi, non possiamo vivere o pensare se non spezzoni di tempo che s'allontanano ognuno lungo una sua traiettoria e subito spariscono.
Non sapeva concepire desideri in contrasto con la natura della Luna e il suo corso e il suo destino, e se la Luna ora tendeva ad allontanarsi da lui, ebbene egli godeva di questo allontanamento come aveva fino allora goduto della sua vicinanza.
Scrivere presuppone ogni volta la scelta d'un atteggiamento psicologico, d'un rapporto col mondo, d'un'impostazione di voce, d'un insieme omogeneo di mezzi linguistici e di dati dell'esperienza e di fantasmi dell'immaginazione, insomma di uno stile.
I classici sono quei libri di cui si sente dire di solito: "Sto rileggendo..." e mai "Sto leggendo...".
Dire qualcosa sul carcere, sulla giustizia, sui tossicodipendenti e sui recidivi? Ricordare che Dio, quando vuole la rovina di qualcuno, lo manda fuori di testa? Mi accontenterò di consigliare la lettura di Oscar Wilde...
Nel nostro secolo ogni impresa collettiva edifica prigioni. Solo l'egoismo ci impedisce di collaborare ad atti infami.
Sì, l'unico posto che qui in Russia convenga a un cittadino onesto è la prigione!
Il mondo intero non è che una vasta prigione nella quale ogni giorno qualcuno viene estratto a sorte per essere giustiziato.
[In carcere]Due nuovi carcerati si incontrano nella cella che dovranno dividere:"Quanti anni hai beccato?""Quindici e tu?""Dieci.""Allora dormi tu vicino alla porta, sei il primo a uscire."
Non è che vada molto meglio, vivo solo in una prigione più grande.
Oh, io non bevo in questi giorni. Sono allergico all'alcol e ai narcotici. Mi vengono le manette.
Qui non c'è più decoro, le carceri d'oro ma chi l'ha mi viste, chissà? Chiste so' fatiscienti, pe' chisto i fetienti se tengono l'immunità.
Stare fuori di prigione è meglio di qualsiasi titolo: sono stato il peggior avversario di me stesso.
Le carceri italiane, nel loro complesso, sono la maggior vergogna del nostro paese. Esse rappresentano l'esplicazione della vendetta sociale nella forma più atroce che si abbia mai avuta.