I fascisti utilizzano la miseria per perpetuare la miseria, e l'uomo contro l'uomo.— Italo Calvino
I fascisti utilizzano la miseria per perpetuare la miseria, e l'uomo contro l'uomo.
La vita d'una persona consiste in un insieme d'avvenimenti di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l'insieme.
Ogni volta (spesso) che mi accade di non capire qualche cosa, istintivamente mi prende la speranza che sia di nuovo la volta buona, e che io torni a non capire più niente, a impossessarmi di quella saggezza diversa, trovata e perduta nel medesimo istante.
La fantasia è un posto dove ci piove dentro.
Rispetto alla lacerazione, l'ironia è l'annuncio di una armonia possibile; e rispetto all'armonia è la coscienza della lacerazione reale. L'ironia avverte sempre del rovescio della medaglia.
I nostri sentimenti si facevano incolori e ottusi‚ poiché ci sentivamo come perduti tra malvagità e virtù ugualmente disumane.
Il denaro non può comprare la felicità, ma rende la miseria più sopportabile.
Quanti addendi di crimini, di miseria, di schiavitù, occorrono per formare quel totale che si chiama la gloria.
La miseria non coincide con la povertà; la miseria è la povertà senza fiducia, senza solidarietà, senza speranza.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.
La miseria giudica il mondo e rovina ogni possibilità di pace.
La mia famiglia viveva in una tale miseria che quando finalmente siamo diventati poveri abbiamo fatto una festa.
Porca miseria, quella che l'ha accalappiato deve essere una con una classe irraggiungibile.
L'America è un enorme torta glassata in mezzo a milioni di persone che muoiono di fame.
L'indigenza è mancanza delle cose necessarie.
L'atteggiamento di chi vuol rendere la miseria attraente per gli altri è piuttosto antipatico. Devo ancora conoscerlo un povero che abbia nostalgia della povertà.