Quando si muore si ha ben altro da fare che di pensare alla morte.
Il mentitore dovrebbe tener presente che, per essere creduto, non bisogna dire che le menzogne necessarie.
Penso che la sigaretta abbia un gusto più intenso quand'è l'ultima. Anche le altre hanno un loro gusto speciale, ma meno intenso. L'ultima acquista il suo sapore dal sentimento della vittoria su sé stesso e la speranza di un prossimo futuro di forza e di salute.
L'amore sano è quello che abbraccia una donna sola e intera, compreso il suo carattere e la sua intelligenza.
Quaggiù quando noi non ci vogliamo male ci amiamo tutti, ma però i nostri vivi desideri accompagnano solo gli affari cui partecipiamo.
E' libertà completa quella di poter fare ciò che si vuole a patto di fare anche qualche cosa che piaccia meno. La vera schiavitù è la condanna all'astensione: Tantalo e non Ercole.
La prima e più saliente contrapposizione è tra uomini e donne; la seconda, fra i vivi e i morti; la terza, fra amici e nemici.
Arriviamo a comprendere fino in fondo gli esseri umani ai quali siamo uniti da un vincolo indissolubile soltanto nell'attimo della loro morte.
Ciò che principalmente ti affligge nella morte altrui è la rinnovata visione della certezza della tua.
I morti sono persone fredde.
Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.
Morire non mi piace per niente. È l'ultima cosa che farò.
Ammazzare il tempo nell'attesa che il tempo ci ammazzi.
Davanti a uno che muore, la parola vivere suona oscena.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l'ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
Se, come ci assicurano, è prevista la vita eterna, perché deve esserci la morte?