Le nostre lacrime manifestano sempre la qualità del nostro essere.
L'uomo che non si commuove più davanti a un pianto qualsiasi può anche domandarsi se non sia diventato insensibile.
Le lacrime innumerevoli alimentano il fiume della salvezza.
Diventa un crimine consacrarsi a una ricerca elegante che si occupa del superfluo quando gli uomini sono divisi nei confronti dell'essenziale.
Soltanto le lacrime hanno il potere di rimuovere il nostro essere fin nelle sue profondità.
Se mi interesso prima a me, il massimo che io possa conseguire, abbracciare nella mia considerazione, nel mio amore, è la patria.
Le lacrime del mondo sono immutabili. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, chi sa dove, smette.
Le lacrime sono la preghiera del cuore.
Quando i begli occhi di una donna sono velati dalle lacrime, è l'uomo che non vede più chiaro.
Le lacrime sono il nobile linguaggio dell'occhio.
Noi continuiamo ad asciugare le lacrime anche se sappiamo che l'uomo continuerà a piangere. Ma un giorno ogni dolore sarà consumato e ogni lacrima sarà asciugata.
Non v'è in terra virtù senza pianto.
Senz'acqua non fiorisce la terra; né l'anima senza lagrime.
Le lacrime non sono espresse dal dolore, ma dalla sua storia.
Non sprecare lacrime nuove per vecchi dolori.
Io amo e vivo in silenzio ma dietro ogni sorriso nascondo una lacrima di dolore.