In tutto dovremmo guardare al fine.
Amore, amore, che schiavitù l'amore.
Un amico... niente è più comune del nome, nulla più raro della cosa.
Nulla è più pericoloso di un amico senza discernimento; un nemico saggio vale di più.
La miseria è il legame più stretto dei cuori.
Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
Chi non ha uno scopo non prova quasi mai diletto in nessuna operazione.
Troverete la pace dello spirito quando prenderete le vostre decisioni e agirete secondo i dettami della vostra natura e dei vostri obiettivi.
Un uomo è tanto più libero quanto più è padrone dei suoi desideri e capace di imporsi una regola di vita in visione d'un fine da raggiungere. Più il fine è lontano e difficile a realizzarsi, più esige volontà.
Ogni fine relativo all'individuo in tanto è giustificato in quanto può esser voluto come parte del fine universale.
Il fine giustifica i mezzi? È possibile. Ma chi giustificherà il fine? A questa domanda che il pensiero lascia in sospeso, la rivolta risponde: i mezzi.
Se il tuo scopo é grande e i tuoi mezzi piccoli, agisci comunque; perchè solo con l'azione essi possono crescere in te.
Nei certificati di nascita è scritto dove e quando un uomo è venuto al mondo, ma non vi è specificato il motivo e lo scopo.
Gli uomini quando non sono sicuri vanno al di là del loro scopo.
Non è lo scopo che interessa, sono i mezzi per conseguirlo.