Chi non intraprende più lo sforzo di mentire al suo prossimo, lo offende.
Le nazioni, come gli uomini, muoiono di impercettibili scortesie.
La principale difficoltà con le donne oneste non è sedurle, è portarle in un luogo chiuso. La loro virtù è fatta di porte semiaperte.
Un incontro è un accesso di fiducia.
Un uomo solo con la gloria è già una bella stupidaggine. Una donna sola con la gloria, è ridicola.
Noi mentiamo il meno possibile solo quando mentiamo il meno possibile, non quando ne abbiamo pochissime occasioni.
La menzogna, per quanto sia astuta, alla fine si rompe le gambe. Se non vuoi esser veridico per bontà, impara ad esserlo per accorgimento.
Mentire con garbo è un'arte, dire la verità è agire secondo natura.
La fronte, gli occhi, il volto molto spesso mentono; le parole spessissimo.
Non avere alcun motivo per mentire non significa necessariamente essere sincero.
L'uomo si distingue dal resto della natura soprattutto per uno strato gelatinoso di menzogna che lo avvolge e lo protegge.
Quando si ha abbastanza immaginazione per addurre delle testimonianze in appoggio a una menzogna, tanto vale dire subito la verità.
Esiste un candore nella menzogna che è il segno della buona fede in una qualche causa.
La menzogna non è nel discorso, è nelle cose.