È da lì che proviene tutto il male: Dio è un uomo.— Jean Giraudoux
È da lì che proviene tutto il male: Dio è un uomo.
Lo sport consiste nel delegare al corpo alcune delle più elevate virtù dell'animo.
L'uomo che non sa correre, saltare, nuotare è un'automobile di cui si sarebbe innestata sempre e soltanto la prima.
Il segreto del successo è la sincerità. Se riesci a fingerla, ce l'hai fatta.
Si chiama miracolo quando Dio batte i suoi record.
Il filosofo rimane confuso, vedendo quanti mali bisogna tollerare, e quanti talvolta favorire, perché il male non cresca fuor di misura.
Quando straripiamo sul male più che non appoggiamo sul bene, quella parte di noi che è sospesa sulla colpa finisce col vincere e precipita.
Gli uomini producono il male come le api producono il miele.
Se devo scegliere tra due mali, preferisco sempre prendere quello che non ho mai provato.
Una verità su un male, se detta senza arte, è un male. Deve essere preziosa in sé. Allora concilia col male e col dolore per l'esistenza dei mali.
Il bene è positivo. Il male è puramente privativo, non assoluto: è come il freddo, che è la privazione del caldo. Tutto il male non è che morte o non-entità. La benevolenza è assoluta e reale.
Il male trionfa spesso, ma non vince mai.
Cosi come l'orrore è la misura dell'amore, la sete del male è la misura del bene.
Non so se sto male perché impazzisco o se impazzisco perché sto male.
Si ha l'esperienza del male solo vietandoci di compierlo; o, se lo si è compiuto, pentendosene.