L'uomo è condannato ad essere libero.— Jean-Paul Sartre
L'uomo è condannato ad essere libero.
Non sappiamo ciò che vogliamo e tuttavia siamo responsabili per ciò che siamo. questo è il fatto.
Può citarmi le cose più importanti nella sua vita? Non saprei. Tutto. Vivere. Fumare.
Quando Dio tace, gli si può far dire quello che si vuole.
Anche nel democratico più liberale si può nascondere una sfumatura di antisemitismo: egli è ostile all'ebreo nella misura in cui questi osa pensarsi, appunto, ebreo.
Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono.
Il nemico della libertà è la falsa universalità.
La libertà di ciascuno ha per limiti logici la libertà degli altri.
Nessuno può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Non sono contro nessuno. Sono solo a favore della libertà.
Chiamiamo libero colui che esiste per sé stesso e non per un altro.
Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare.
L'uomo davvero libero è colui che sa rifiutare un invito a cena senza fornire pretesti.
La libertà è qualcosa che incute, veramente, terrore. E così pure la modernità. Questo è ciò che ha reso sconcertante e mostruosa, agli occhi del mondo, l'America.
Per essere liberi in un'età come la nostra, uno deve essere in una posizione d'autorità. Questo di per sé basterebbe a rendermi ambizioso.
Come le altre semplici astrazioni, non si può trovare la libertà in astratto.