L'uomo è condannato ad essere libero.
Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono.
Il povero non sa che la sua funzione nella vita è permetterci l'esercizio della generosità.
Mangiare è possedere per mezzo della distruzione.
Già morta, già cosa, quando ancora dobbiamo viverla, la nostra epoca è sola nella storia e codesta solitudine storica influisce fin sulle nostre percezioni: ciò che noi vediamo "non ci sarà più"; si riderà delle nostre ignoranze, ci si indignerà delle nostre colpe. Quale risorsa ci rimane?
L'unica vera legge è quella che conduce alla libertà.
Ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale.
I dubbi te li crea la libertà.
Pensate quel che una donna deve immolare quando ama. Libertà, tranquillità, attraenti moti di un'anima libera, civetteria, spassi, piaceri: vi perde tutto.
Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
La libertà è come il caffè: ristretta. Va servita e conquistata in dosi minime.
Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo.
Come le altre semplici astrazioni, non si può trovare la libertà in astratto.
Il più gran frutto del bastare a sé stessi è la libertà.
Il Dio che ci ha donato la vita, allo stesso tempo ci ha donato la libertà.
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare.
Noi non siamo nati per morire. Ma per vivere anche nell'umanità. Nessuno è eterno quaggiù, ma ognuno di noi concorre, sia pure in minima parte, al progresso del mondo.
L'incredulità è un accidente; la fede sola è lo stato permanente dell'umanità.
Lo stipite umano è ordinato esso pure a spandere discosto da sé le propagini e i semi; e ogni germe nuovo dee nudrirsi del terreno ove cade, non del tronco da cui si origina.
L'uomo è l'unica creatura che rifiuti di essere quello che è.
Bisogna fare della propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui.
Nel Cristianesimo, l'uomo non è un'idea, è piuttosto un volto.
L'uomo è l'unico animale per il quale la sua stessa esistenza è un problema che deve risolvere.
Ci sono uomini che vivono di certezze e non hanno mai dubbi: quelli non vivono, esistono.
Chi conquista il cuore dell'uomo conquista tutto l'uomo.
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