Anche i fiori piangono, e ci sono stupidi che pensano sia rugiada.
La mente mette i limiti, il cuore li spezza.
È meglio essere odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo.
La libertà esteriore, la rivolta fisica è un modo per conquistare la libertà interiore.
Le poesie hanno i lupi dentro salvo una, la più meravigliosa di tutte, lei danza in un cerchio di fuoco e si sbarazza della sfida con una scrollata.
Pare facile, conoscere perché si piange. Ma in realtà, chi volesse, potendo, esaminare il "seme del pianto", si perderebbe io temo, in un'analisi oscura e confusa, negata a ogni formula chimica.
Piangere a un'armonia, è sorridere agli angioli.
Una donna che piange è una sfida. Un uomo che piange è una resa.
Maggior pianto che piangere è veder piangere.
Un uomo che piange o è veramente grande o è irrimediabilmente piccolo.
Non piangere per me che parto, ma pensa che se domani piove me ne sono andato a cercare il Sole.
Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz'obbiezioni, il destino.
La disgrazia di non piangere è una delle più crudeli ne' sommi dolori.
Il pianto è il rifugio delle donne brutte, ma la rovina di quelle attraenti.