Inutile piangere. Si nasce e si muore da soli.
L'uomo mortale, Leucò, non ha che questo d'immortale. Il ricordo che porta e il ricordo che lascia. Nomi e parole sono questo. Davanti al ricordo sorridono anche loro, rassegnàti.
L'amore ha la virtù di denudare non i due amanti l'uno di fronte all'altro, ma ciascuno dei due davanti a sé.
La difficoltà di commettere suicidio sta in questo: è un atto di ambizione che si può commettere solo quando si sia superata ogni ambizione.
La religione consiste nel credere che tutto quello che ci accade è straordinariamente importante. Non potrà mai sparire dal mondo, proprio per questa ragione.
Le puttane battono a soldi. Ma quale donna si dà altro che a ragion veduta?
Un giorno di pianto consuma più forze che un anno di lavoro.
Il pianto è il rifugio delle donne brutte, ma la rovina di quelle attraenti.
Maggior pianto che piangere è veder piangere.
Non bisogna aver paura di piangere. Non bisogna frenare le lacrime quando vogliono uscire. Un uomo deve saper piangere.
Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz'obbiezioni, il destino.
Non piangere per me che parto, ma pensa che se domani piove me ne sono andato a cercare il Sole.
Anche i fiori piangono, e ci sono stupidi che pensano sia rugiada.
La disgrazia di non piangere è una delle più crudeli ne' sommi dolori.
Un uomo che pianga bisogna trasformarlo subito, con uno schiaffo, in un furibondo.
Un uomo che piange o è veramente grande o è irrimediabilmente piccolo.