L'umiltà e la semplicità sono le due vere sorgenti della bellezza.— Johann Winckelmann
L'umiltà e la semplicità sono le due vere sorgenti della bellezza.
La generale e principale caratteristica dei capolavori greci è una nobile semplicità e una quieta grandezza, sia nella posizione che nell'espressione.
Come il mare che resta sempre immobile per quanto agitata ne sia la superficie, l'espressione delle figure greche, per quanto agitate da passioni, mostra sempre un'anima grande e posata.
La bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva.
La Bellezza è la moneta della Natura, non bisogna accumularla ma farla circolare.
L'umanità può vivere senza la scienza, può vivere senza pane, ma soltanto senza la bellezza non potrebbe più vivere, perché non ci sarebbe più nulla da fare al mondo. Tutto il segreto è qui, tutta la storia è qui.
La bellezza è il dono di Dio.
Assurdità e bellezza hanno stretti rapporti l'una con l'altra.
Ci sono delle attrattive che possono essere ammirate solo da lontano.
Ho sognato la bellezza per lo più a occhi aperti. Ho sognato di diventare tanto bella da far voltare le persone che mi vedevano passare.
La grazia è la bellezza in movimento.
La bellezza delle cose, più che l'utilità, v'innalzi l'anima a Dio.
Sono ossessionato dalla bellezza. Voglio che tutto sia perfetto, e naturalmente non lo è. E questo è un mondo difficile, perché non si è mai soddisfatti.