L'umiltà e la semplicità sono le due vere sorgenti della bellezza.
La generale e principale caratteristica dei capolavori greci è una nobile semplicità e una quieta grandezza, sia nella posizione che nell'espressione.
Come il mare che resta sempre immobile per quanto agitata ne sia la superficie, l'espressione delle figure greche, per quanto agitate da passioni, mostra sempre un'anima grande e posata.
Se hai bellezza e nient'altro, hai più o meno la miglior cosa inventata da Dio.
Non ti accorgi, Diavolo, che tu sei bella come un Angelo?
La bellezza femminile è il punto più vicino fra il genere umano e l'eternità.
Informazione non è conoscenza, conoscenza non è saggezza, saggezza non è verità, verità non è bellezza, bellezza non è amore, amore non è musica. La musica è il meglio.
Non è vero che i belli siano poco intelligenti: sono i brutti, invece che hanno troppo sviluppato il cervello per compensare le deficienze estetiche.
È stata la bellezza che ha sconfitto la bestia.
La bellezza, dopo tre giorni, è tanto noiosa come la virtù.
Le belle ragazze hanno un'infelicità comune ai re: non hanno amici e non se ne accorgono.
La bellezza nasce degli occhi dell'uomo, ma lo sguardo dell'uomo nasce della natura.
La Bellezza è una grazia, vivace e spirituale, la quale per il raggio divino prima si infonde negli Angeli, poi nelle anime degli uomini, dopo nelle figure e voci corporali.