L'amore guarda attraverso un telescopio; l'invidia, attraverso un microscopio.
Il buonsenso è istinto, e tanto buonsenso è genio.
Gli uomini di genio sono come le aquile, essi vivono con quello che uccidono, mentre gli uomini di talento sono come i corvi, essi vivono di quello che è stato ucciso per loro.
Il sapere dorme e russa nelle biblioteche, ma la saggezza è ovunque, ben desta, in punta di piedi.
Non c'è vendetta così completa come il perdono.
L'esperienza è una scuola dove un uomo impara che grosso idiota è stato.
L'invidia, il sentimento più fortificante e più puro.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
Guardatevi da coloro che si indignano con facilità dal momento che l'indignazione è separata dalla indegnità solo attraverso il velo sottile dell'invidia.
Se a ciascun l'interno affanno Si leggesse in fronte scritto Quanti mai, che invidia fanno Ci farebbero pietà!
L'emulazione genera positività, l'invidia negatività.
Il cane chiuso nel recinto abbaia a quello che scorrazza liberamente.
L'invidia è il segno sicuro del difetto, dunque se è rivolta ai meriti altrui è il segno del difetto di meriti propri.
L'invidia è una forma di vizio, in parte morale e in parte intellettuale, che consiste nel non vedere mai le cose in se stesse, ma soltanto in rapporto ad altre.
L'invidia è un cieco che vuole strapparti gli occhi.
Essere felici è essere invidiati. Ebbene, c'è sempre qualcuno che c'invidia. Si tratta di conoscerlo.