La bontà è qualche cosa che non si assimila. Il frutto è buono, ma il nocciolo è amaro.— Jules Renard
La bontà è qualche cosa che non si assimila. Il frutto è buono, ma il nocciolo è amaro.
L'umorista è un uomo di buon cattivo umore.
Ci sono persone che quando parlano pestano i piedi alla nostra anima.
Se da una discussione potesse venir fuori la minima verità, si discuterebbe meno. Niente di più deprimente dell'intendersi: non si ha più nulla da dirsi.
Se la castità non è una virtù, è certamente una forza.
La letteratura è un mestiere nel quale bisogna sempre ricominciare da capo a dimostrare che si ha del talento a della gente che non ne ha.
Essere buoni con chi non ti ha caro richiede non solo molta benevolenza ma anche molto tatto.
Essere buono e vivere una vita buona significa dare agli altri più di ciò che prendiamo loro.
Arduo essere buono.
La bontà è un capriccio del temperamento e non abbiamo il diritto di rendere gli altri vittime dei nostri capricci, seppure di umanità o di tenerezza.
Anche il più grande criminale ha il cinque per cento di bontà.
Passa la bellezza, come profumo all'aria, e il suo ricordo sarà un rimpianto. Dura invece la bontà, come l'incenso nel chiuso tabernacolo, la carità fatta non invecchia mai, ed è sempre sorella alla carità da farsi.
Bisogna essere buoni come il pane ... che ognuno può prendere per soddisfare la propria fame.
Tutti quanti gli uomini sono buoni nella stessa maniera: infatti, diventano buoni, venendo in possesso delle medesime cose.
Diventiamo buoni sempre un tantino troppo tardi. Anche perché nessuno, grazie al cielo, potrebbe metterci alla prova.
Fai un atto di bontà, casuale, senza aspettativa di ricompensa, e stai sicuro che un giorno qualcun altro potrebbe fare lo stesso per te.