Piangiamo sulla povertà, ma non inteneriamoci per l'avarizia nemmeno se è l'avarizia di un povero.— Jules Renard
Piangiamo sulla povertà, ma non inteneriamoci per l'avarizia nemmeno se è l'avarizia di un povero.
Gli editori, così gentili quando non si pubblica con loro.
Vorrei essere uno di quegli uomini che avevano poche cose da dire e che le hanno dette in poche parole.
Se da una discussione potesse venir fuori la minima verità, si discuterebbe meno. Niente di più deprimente dell'intendersi: non si ha più nulla da dirsi.
Se vuoi attirarti la simpatia delle donne di' loro le cose che non vorresti gli uomini dicessero a tua moglie.
Il successo degli altri mi disturba, ma molto meno che se fosse meritato.
Io non sono avaro, solo pidocchioso. A Napoli si chiamano pidocchiosi tutti quelli che soffrono nello spendere cifre alquanto modeste. Magari sopra i cinquemila euro non ci fanno caso, ma sotto i cinquanta euro soffrono come bestie.
L'avaro e il dissipatore hanno un solo e medesimo difetto. Entrambi non sanno far uso del denaro e per entrambi esso è motivo di infamia. Perciò con ragione entrambi ricevono uguale castigo, perché ugualmente non sono degni di possedere.
L'avarizia ci toglie il piacere di spendere, ma ci dà quello di non aver speso.
Sa perché dicono che sono avaro? Perché i soldi non li sbatto in faccia alla gente, come fanno certi miei colleghi.
Epitaffio su una lapide in un cimitero scozzese: Qui giace Fred Mc Guire. Gli cadde un penny: morì nella mischia.
Essere avaro vuol dire rubare agli altri, scialacquare vuol dire rubare a sé ed agli altri.
Allo Stato il denaro è necessario come i nervi che lo sostengono, e quando vi siano numerosi gli avari, essi devono esser considerati come la base e il fondamento di quello.
Se denaro è simbolo di escrementi, l'avarizia non è che una forma di coprofagia.
Se i cristiani credessero effettivamente a Cristo farebbero il più delle volte il contrario di ciò che fanno e sarebbero l'opposto di quel che sono in quasi tutte le ore della vita cioè superbi, avidi, avari, vendicativi, violenti, carnali e bestiali.
Il parsimonioso è il più ricco degli uomini, l'avaro il più povero.