Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.— Karl Kraus
Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.
Prima di dover subire la vita, bisognerebbe farsi narcotizzare.
Uno scrive perché vede, l'altro perché sente dire.
La capacità di dubitare dopo una rapida decisione è la più alta e la più virile.
Tutte le più grosse bestialità avvengono di mattina: l'uomo si dovrebbe svegliare solo quando terminato l'orario d'ufficio.
Quando Dio vide che tutto era buono la fede umana gli ha attribuito la vanità ma non l'incertezza del creatore.
Un intellettuale è un individuo che dice una cosa semplice in modo difficile; un artista è un individuo che dice una cosa difficile in modo semplice.
Gli artisti sono le antenne della razza.
Il blocco non parteggia per lo scultore, è contro di lui.
L'artista può aiutare a capire di vedere oltre le apparenze. E questo secondo me è già una ricerca, un passo che, ne sono certo, può orientare l'individuo verso la ricerca della fede.
Soltanto un artista può indovinare il senso della vita.
Nessun artista ha intenti morali. In un artista un intento morale è un imperdonabile manierismo stilistico.
L'artista moderno, mi pare, lavora per esprimere un mondo interiore; in altri termini: esprime il movimento, l'energia e altre forze interiori.
Nonostante una lunga vita piena di difficoltà di tutti i generi, alla fine mi considero un privilegiato per il fatto di essere un artista.
Non è vero artista colui che per piacere altrui sostenga di dispiacere a se stesso.