L'uomo non può da se stesso decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo , è rifiuto dello Spirito Santo.— Karol Wojtyla
L'uomo non può da se stesso decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo , è rifiuto dello Spirito Santo.
La storia stende sopra la lotta delle coscienze uno strato di eventi. In questo strato vibrano vittorie e sconfitte. La storia non le ricopre, anzi le fa risaltare.
Sono venuto per esprimervi la mia affezione e la mia stima per la vostra antica città, a cui sovrasta la famosa Acropoli, che già formò l'orgoglio del fiero popolo degli Ernici, e oggi costituisce una rara testimonianza della più perfetta costruzione ciclopica conservata in Italia.
In definitiva, la pace si riduce al rispetto dei diritti inviolabili dell'uomo ‐ opera di giustizia è la pace ‐ mentre la guerra nasce dalla violazione di questi diritti.
La schiavitù fu il verdetto sulla dorata libertà.
L'adulterio "nel cuore" viene commesso non soltanto perché l'uomo "guarda" la donna che non è sua moglie, ma appunto perché guarda così una donna. Anche se guardasse in questo modo la donna che è sua moglie commetterebbe lo stesso adulterio "nel cuore".
Mi manca l'idealismo della gioventù, del tempo in cui esisteva ancora per me una chiara linea divisoria tra il bene e il male e credevo che fosse possibile agire sempre in accordo con princìpi inamovibili.
Il bene è difficile, Dio ci ha dato i Dieci Comandamenti, mentre Satana soltanto uno: fai quello che vuoi.
Il male che gli uomini compiono si prolunga oltre la loro vita, mentre il bene viene spesso sepolto insieme alle loro ossa.
La cultura permette di distinguere tra bene e male, di giudicare chi ci governa. La cultura salva.
La dialettica temporale come lotta tra bene e male è quella che c'è nella storia temporale umana nella quale positivo e negativo, bene e male sono sempre in lotta, sempre in tensione, sempre insieme.
Il bene di cui parlo io è quello che può essere considerato bene per se stessi e per tutti.
Come il mal non è senza la pena; così non è senza mercede il bene.
Il buono vive in società, il malvagio da solo.
L'argomento del giudizio universale, l'argomento del contendere cosmico con Dio, non sarà il male ma il bene. Dio non ci chiederà conto di quanto male abbiamo commesso, ma di quanto bene abbiamo compiuto.
Predica bene colui che vive bene.