La violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani.— Kofi Annan
La violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani.
Molte guerre, purtroppo, derivano dal timore di coloro che sono diversi da noi stessi. Solo attraverso il "dialogo" si possono superare queste paure.
Le droghe stanno distruggendo la nostra società, generando crimine, diffondendo malattie come l'AIDS, e uccidendo la nostra gioventù e il nostro futuro.
Non c'è responsabilità più sacra di quella che il mondo ha verso i bambini. Non c'è dovere più importante di garantire che siano rispettati i loro diritti, che il loro benessere sia tutelato, che le loro vite siano libere dalla paura e dal bisogno e che essi possano crescere nella pace.
La tolleranza è la virtù che rende possibile la pace.
La diversità tra culture è qualcosa da valorizzare, non da temere.
A un mio concerto scoppiò una rissa. Io mi fermai e dissi al microfono: "...vi rendete conto cosa state facendo? Noi rievochiamo l'infanzia e voi vi picchiate. Sporcate il ricordo con la violenza!" Si fermarono.
Certo bisogna farne di strada da una ginnastica d'obbedienza fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza, però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni.
La violenza non è in noi: la violenza è nel divenire. Quando qualcosa si muove, siamo già in presenza di una catastrofe.
La nonviolenza è il fine di tutte le religioni.
La violenza che ci facciamo per rimanere fedeli a coloro che amiamo, non è meglio di un'infedeltà.
Restituire violenza alla violenza moltiplica la violenza, aggiungendo una più profonda oscurità a una notte ch'è già priva di stelle. L'oscurità non può allontanare l'odio; solo l'amore può farlo.
Le radici della violenza: la ricchezza senza lavoro, il piacere senza coscienza, la conoscenza senza carattere, il commercio senza etica, la scienza senza umanità, il culto senza sacrificio, la politica senza principi.
Apprendere che nella battaglia della vita si può facilmente vincere l'odio con l'amore, la menzogna con la verità, la violenza con l'abnegazione dovrebbe essere un elemento fondamentale nell'educazione di un bambino.
Il sentiero della nonviolenza richiede molto più coraggio di quello della violenza.
C'è una grande striscia di violenza in ogni essere umano. Se non viene incanalata e compresa, sfocerà in guerra o in follia.